Riporto qui i miei actual play di Loner, giocato con l'ambientazione di Household, GDR in gruppo in cui si interpretano dei piccoli "folletti" altri pochi centimetri che hanno colonizzato una (per loro) enorme villa, detta semplicemente la Casa (trovate qui qualche spiegazione in più e il Quickstart https://twolittlemice.net/household/ ).
Nei primi resoconti non ho spiegato le meccaniche di gioco a causa della mia inesperienza nel fare questo, negli ultimi ho cercato di migliorare questo aspetto per comunicare meglio i meccanismi del gioco e il mio personale modo di giocare di ruolo in solitaria.
Caos a Beddingham
Pg: Nadèje, Fata Duellante un po' casinista. In 15 minuti ci sono stati: Beddingham, sotto al letto padronale: una scenata di una fata gelosa della mia, fiamma (una cantante lirica Sluagh) a un party di classe, evitata per un soffio grazie a un'esibizione di danza della Cantina, che però ha riscaldato troppo gli animi e ha dato inizio a una rissa, che ha consentito ai Tristellati, i terroristi che sono la mia Nemesi, di attaccare di sorpresa. Combattimento all'arma bianca in cui vengono feriti passanti innocenti, la Carlotta (la cantante) viene messa in salvo, arriva la gendarmeria ma NEL FRATTEMPO un gendarme Silfide piacione, tal Colin, cerca di sedurre la stessa Carlotta. Non ci riesce! Gelosissimo, denuncia le due ragazze dando loro la colpa dei feriti e di aver attirato i terroristi. Riusciamo a uscire di galera protestando innocenza ma ormai Colin si è fissato con la vendetta. Lo vedremo ancora a mettere i bastoni tra le ruote alla nostra eroina?
Il tesoro di Vilezia
Stavolta sono partito da una situazione casuale (la prima volta avevo già in mente una situazione di partenza che mi interessava giocare, creatasi dopo la fine di un'avventura in gruppo).
Committente: 2 organizzazione (gli Amici di Sepa, l'Idolo Scolopendra)
Missione: 1 salvataggio
Incentivo:3 costrizione (qua ho un po' barato, la vicenda che ho giocato sarebbe più basata sul dovere, ma la costrizione non mi piaceva troppo in questo caso)
Destinazione 3: Tesoro
Seme 3: Voci
Ostacolo 5: Sorveglianza
Nadèje si reca a fare un viaggio di istruzione in cantina per conoscere meglio la cultura dell'Orda, il popolo di sua madre Elìf. Detta madre però è un po' ansiosa, e conoscendo i pericoli della Cantina dopo un po' decide di andarla a riprendere (come se non sapesse cavarsela da sola) forse anche per nostalgia della stanza nativa.
Nadèje arriva a Vilezia, la città sulla Pozza, e riceve un biglietto dalla madre che l'aspetta lì in un albergo. All'appuntamento però Elìf non si presenta e la figlia scopre da voci di strada che la madre con un vecchio compagno degli Amici di Sepa, tale Arrigo, è andata in cerca di un tesoro nascosto nell'accademia di scherma di Vilezia. Arrivata lì, all'ombra della Mirandola, da ragazza di cultura chiede se l'accademia ha una biblioteca e il responsabile della stessa, un tipico bellimbusto Vileziano orecchiuto di nome Talarico Stregazzoni permette di consultare i volumi facendo anche un po' il provolone. Lei riesce a sganciarsi promettendo di vedersi per una tazza di caffetta due giorni dopo (conta di partire prima) e riesce a trovare indizi per un passaggio segreto che conduce sotto il pavimento e la Pozza. Mischiandosi agli studenti di scherma, aiutata da lancetta e abbigliamento, arriva al passaggio segreto, che si trova in un angolo nascosto del giardino di funghi. Lì scende in un passaggio e si trova in un'intercapedine del pavimento umidissima con un ulteriore enorme buco in cui cadono cascate d'acqua (finirà sotto le fondamenta della Casa?). Ma vede anche sua madre e Arrigo legati come salami di blatta che stanno per venire issati sopra il baratro con un paranco da tre Sluagh con i tatuaggi della Setta del Ragno, per essere presumibilmente poi fatti cadere. Nessuno l'ha vista. Allora lei, senza pensarci granché, lancia la punta di spillo per cercare di tagliare la corda prima che sia troppo tardi, ma manca il colpo e i tre si accorgono della sua presenza. Uno prosegue nel tentativo di buttare nell'orrido i due legati, gli altri estraggono le pistole con cattive intenzioni. Nadèje, capendo la brutta situazione si alza in volo, esponendosi al tiro dei fedeli del Ragno, che la feriscono di striscio, ma così facendo piomba dall'alto sul tizio che manovra il paranco e lo mette fuori combattimento. Gli altri la caricano ma lei ne fa affettato con facilità nonostante le ferite. Libera madre e Arrigo, che le mostrano una cassa di gioielli e intagli in guscio di nocciola risalenti al periodo dell'Oltrelontano (dovrebbe stare in un museo!). Risalgono col tesoro cercando di non dare troppo nell'occhio ma trovano Stregazzoni in giardino che ha capito che qualcosa non andava, che estrae la lancetta e cerca di chiamare le guardie. Nadèje aiutata da Arrigo e Elìf lo stordiscono e poi, incontrata effettivamente la milizia, corrompono l'ufficiale con qualche soldo e facendo un po' gli occhi dolci, assicurandosi che il tesoro venga effettivamente esposto in un museo pubblico.
Continuano le avventure di Nadèje Eminonu de Morangiasse, la Fata Duellante di Household
Il mostro di Dolcebrina
Committente: 2 organizzazione
Missione: 2 protezione
Incentivo: 5 vendetta
Seme: 2 vecchia conoscenza
Ostacolo: 3 ambiente
Nadèje viene contattata dalla divisione occulta del Circolo d'Oro (il servizio segreto del Reame) per proteggere Jocelyne Bonheur, fata accompagnatrice e sua vecchia fiamma, nonché informatrice del Circolo, che ha scoperto che un suo cliente, ufficiale del Grande esercito Imperiale, è un Tristellato e deve incontrarsi con altri suoi complici nella località sciistica di Dolcebrina, in Cucina, sul Monte Frigo, per un qualcosa di poco chiaro. L'ufficiale, di nome Harald Ringerstahl, la porterà con sé e tra loro ci dovrebbe essere anche il Dott. Serge Voronoff, pezzo grosso dei Tristellati e probabile mandante dell'omicidio del suo amico Jonathan. Se vorrà, Nadèje potrà uccidere Voronoff, ma Ringerstahl dovrà essere catturato vivo.
Vanno in carrozza a coleotteri corridori in Cucina, ci sono Jocelyne e Harald, Nadèje si sforza di stare al gioco con questo che flirta anche con lei, anche se lo ammazzarebbe, ma per ora abbozza. Le armi sono nascoste nel bagaglio, tranne la punta di spillo in borsetta.
Il viaggio va tranquillo?
si, non vengono attaccati da ratti o insetti.
La carrozza si ferma al primo ripiano, e dopo qualche voletto, un giro in carrozza trainata da coleotteri volanti e un ultimo tratto in slitta a topi arrivano a Dolcebrina. Lì si fermano un giorno e Harald invita a sciare :anche Nadèje. Lei riuscirà a dissimulare?
Sì e lui sembra prenderla in simpatia +1 colpi di scena
I tre sciano e si divertono, la sera tra Champagnon e liquore al miele (e moine della Jojo) le ragazze cercano di farlo parlare sulla sua destinazione
ci riescono e lui si fa scappare di studi su funghi strani congelati "in alto". Intenderà nelle Congelande, i ripiani più alti del Frigo?
Ci sarà qualcun altro a sentire? Le ragazze avranno evitato di essere troppo indiscrete?
no
Nadèje torna in camera mentre gli altri due vanno nella loro, anche se Harald tenta di tirare dentro entrambe le ragazze. La duellante però viene seguita da un Tristellato che si finge un turista
riuscirà a accorgersi di lui che cerca di assalirla alle spalle?
no e lui le dà una botta in testa che la stordisce, la trascina in una camera e la lega con le lenzuola.
Nadèje si risveglia con il Fae che la prende a schiaffi per farla parlare. Lei non parla ma lui penserà di avvertire Harald?
tiro con svantaggio
sì ma lui la lega meglio e la imbavaglia prima di andare e lei, indebolita per le botte, non riuscirà a liberarsi mentre il terrorista è via.
I due Tristellati tornano con Jojo. Nadèje fa finta di mettersi a piangere per distrarli mentre Jocelyne tenta di dare una botta in testa a uno dei due col candelabro. Riusciranno nel piano?
no
i due se ne accorgono e anche Jojo viene legata e imbavagliata. I due discutono sul da farsi. Riusciranno le ragazze a liberarsi del bavaglio e chiamare aiuto?
sì e qualcuno arriva subito: è nientemeno che il Sovrintendente della regia gendarmeria di Astravya, tale Ajay Singh, amico dei genitori di Nadèje, che era lì in vacanza con la famiglia. Minaccia di chiamare i soldati se non aprono subito.
Harald, ancora mezzo sbronzo, perde la calma e cerca di ammazzare Nadèje con una punta di chiodo. Lei, anche se legata cerca di difendersi. Ce la farà?
sì
lo prende a calci nelle palle, al che l'altro lo prende e volano via dalla finestra
Singh e alcuni soldati sfondano la porta e liberano le ragazze
"Bisogna inseguirli, sono terroristi!" Dice Nadèje. I soldati Fae li inseguono in volo e lei mentre Singh (che è uno Sluagh e non vola) finisce di liberala li seguono poi. Riusciranno a acchiapparli?
No, e uno estrae una pistola e colpisce Singh a una gamba. Nadèje si ferma a aiutarlo e li perdono, anche perché è notte e fuori dalla cittadina non si vede un tubone.
Però tentano di interrogare il personale e i clienti dell'albergo . Riusciranno a cavare un ragno dal buco?
Sì ma (+1 colpo di scena siamo a 2) c'è una talpa tra i soldati e loro non lo sanno
Una cameriera trova un frammenti di carta da lettere dal Barone Hoenzollern in camera di Franz, il secondo Ttristellato. Il barone ha una villa fuori Dolcebrina e Nadèje e i soldati si armano e decidono di andare a indagare.
Si nascondono dietro ai cumuli di neve mentre uno fa finta di essere un civile a cui si è azzoppato il topo da sella e chiede aiuto alla villa. Ma c'è la talpa che dà l'allarme e tenta di sparare a Nadèje Lai riuscirà a evitare il colpo e a disarmarlo?
Sì e mettendogli la lama della lancetta al collo dice:
"se non uscite con le mani in alto ammazzo il vostro compare!"
ma noi soldati del grande esercito imperiale non usiamo questi metodi!
"appunto, io non sono un soldato!"
Sarà riuscita a intimidire i terroristi?
no, e Harald, Franz e altri Tri escono sparando, mentre Voronoff fugge a dorso di topo, coperto dai compagni.
Riusciranno i nostri a avere la meglio sui terroristi?
Sì, Nadèje stordisce la talpa con un colpo di elsa in testa e svolazza tra i proiettili fino a raggiungere Franz, che disarma tagliandogli una mano. Gli altri non si fanno prendere vivi, ma è ora di inseguire Voronoff. la nostra Duellante e i soldati Fae si alzano in volo sui pendii dell'Aspromonte, anche se le loro ali sono quasi ghiacciate per il freddo. Riusciranno a resistere al gelo?
Sì e COLPO DI SCENA (il contatore è giunto a tre)
Un evento fisico cambia l'obiettivo:
Jocelyne arriva in volo tutta imbacuccata (contrariamente al suo solito) ma cade una valanga che la seppellisce e i nostri si fermano per tirarla fuori. Una volta soccorsa, la procace ragazza rivela di aver scoperto origliando due tizi sospetti, che in realtà Voronoff ha già piazzato un'arma di qualche tipo a Dolcebrina, in un magazzino fuori mano, e vuole usarla per un attentato.
I nostri si dividono: le due fate con due soldati tornano alla località sciistica, uno resta a sorvegliare i prigionieri e gli altri continuano a inseguire Voronoff.
Riusciranno a arrivare in tempo?
No, ma il mostro fungoide nato dagli esperimenti di Voronoff ha mangiato solo un ricco turista ed era anche un po' stronzo. Singh gli sta sparando con la pistola dalla finestra, mentre quello sta abbattendo la porta dell'albergo. Nadèje estrae la lancetta, i soldati abbassano le baionette e caricano il mostro. Jojo svolazza intorno incoraggiando accoratamente i combattenti.
Riusciranno i nostri a sconfiggerlo?
Sì, e catturano anche i due Tristellati, un uomo e una donna, che avevano liberato il mostro.
Tra i fendenti della Duellante, il valore dei soldati e Jocelyne che gli rovescia una lampada piena di olio di blatta rovente addosso, il mostro viene distrutto.
Però i soldati che avevano inseguito Voronoff vengono trovati morti in mezzo alla neve, mentre dello scienziato terrorista non si trova più traccia...
Loner Household 4
Committente: 5 sconosciuto
Incentivo 1 aiuto
Destinazione 5 posizione
Seme 6 esplorazione
Ostacolo 3 ambiente
i risultati dei dadi sembrano suggerire un'ambientazione selvaggia, magari nella macchia di funghi o nelle intercapedini, però un tale tipo di avventura non m istuzzicava, così ho pensato a un ambiente urbano che presentasse anche ostacoli naturali. Nella casa ne esoste uno, si tratta del Giardino Zoologico del Visconte Oleg Protopopolov, a Astravya Sottoluce.
Per cui è nata l'avventura che in retrospettiva ho intitolato
Scontro di primedonne
Nadèje e la sua dolce Carlotta hanno messo su uno spettacolo di musica,canto e danza a Mont Guignol, la città sul Pianoforte, e poi, dato il successo, anche a Astravya, la capitale del Reame, sul Tavolo.Eliìf, la madre di nadèje è molto orgogliosa, suo padre, il colonnello Brtrand de Morangiasse, che avrebbe sempre voluto vederla nell'esercito imperiale, un po' meno.
Però qualche guastafeste scarica un mucchio di gambi di fungo marci davanti al teatro, poco prima dell'inizio dello spettacolo.
Si riesce a trovare qualcuno che le aiuti a togliere tutto lo schifo in tempo?
No
la serata di spettacolo va a monte, ma un anziano Fae che abita nelle vicinanze dice che Olga du Verre, nota cantante lirica un po' razzista, ha pagato dei carrettieri perchè scaricassero la rumenta davanti all'ingresso del teatro. Informa le ragazze che la cantante terrà una festa privata la sera stessa al Giardino Zoologico, che è stato in parte affittato per l'occasione.
Facciamogliela pagare! Riusciranno a entrare senza farsi scoprire dalla sorveglianza?
Sì
Il giardino è ricavato nel grande palazzo del Samovar di Cristallo e nei bicchieri limitrofi e diviso in vari habitat, Nadèje individua una porticina secondaria che forza facendo leva con la lancetta e così entrano. Dopo un po' di giri tra la serra delle falene e lo stagno dei gerridi, notano un'apertura in alto e Nadèje trasporta in volo la Carlotta, arrivando a un punto di osservazione sotto la cupola del Samovar, tra gli habitat delle cimici puzzone, da cui vedono la sala in cui Olga sta dando la festa da ballo.
Riescono a non rivelare la loro presenza?
No
Nadèje pensa di liberare le cimici puzzolenti facebdole volare nella sala della festa per ripagare Olga con la stessa moneta, però le bestie non vanno nella direzione desiderata, e le ragazze scappano per non farsi impuzzolentire. Sia gli maici di Olga che i guardiani dello zoo capiscon oche ci sono degli intrusi e inziano a cercare.
Riescono a evitarli?
Sì
Si nascondono dietro a muffe e funghi ornamentali mentre quelli cercano in giro e sgattaiolano via per affrontare Olga
Riescono a arrivare da Olga?
Sì, ma (doppio 3 +1 contatore colpi di scena) lei si aspettava qualcosa del genere e apre la gabbia di un coleottero rinoceronte che carica incazzato, poi vola via!
Rusciranno le ragazze a non farsi davvero male? (svantaggio perché Nadèje deve pensare anche alla carlotta, che ha tante qualità ma non è una combattente)
Sì, ma (doppio 6 +2 contatore colpi di scena) Olga ne approfitta per scappare. Nadèje schiva l'attacco dell'insettone e si rialza in volo trasportando in salvo la carlotta (comincia a essere un po' stanca) uscendo dal Samovar e depositandola sulla terrazza del vicino Grand Hotel Astravya dove potrà prendersi una tazza di caffetta per ristorarsi. Dopodichè continua a inseguire la Olga, ma anche quella svolazza rapidamente. Ce la farà a raggiungerla?
Doppio 6, colpo di scena!
Sì, ma un evento emotivo aiuta l'eroina
Olga si gira per insultare Nadèje "Sporca mezza Sluagh, non riesci nemmeno a volare come si deve, non sarai mai una vera Fae, né tantomeno una vera artista!"
"Ah oui? C'est ça que tu penses ? Non mi sorprende" risponde Nadèje. "Ma vediamo se sei migliore come dici. Ti propongo un duello, ma non con lancette e spilli, poiché non avresti speranze, ma una sfida artistica di canto e di danza, da fare ora e in pubblico, così tutti vedranno chi è la migliore!"
"va bene, se proprio ci tieni a essere umiliata, ci sfideremo qui, nella piazza sotto la statua dell'Imperatrice Titania Biancaluce-Eudoxìa"
Nadèje va a prendere la Carlotta mentre Olga chiede l'assistenza dell'orchestrina di un vicino café chantant e inizia la sfida.
Un capannello di omini sempre più numeroso assiste alle esibizioni delle due, Olga canta l'aria dell'opera "Manon Champignaut" del compianto maestro Vitaly Gitara e danza un walzer con un cadetto di buona famiglia recuperato lì, mentre Nadèje opta per un medley degli ultimi successi di Ilse Lauterstimme e poi, visto ciò che gli ha detto Olga, decide di rischiare andando di esotismo dell'Orda, prima si esibendosi da sola nell'inizio della danza delle spire di Sepa, poi coinvolgendo la Carlotta in un paso doble di Umbral (passante: "ma in Cantina usa ballare tra ragazze? Boh).
Nadèje riuscirà a essere la più applaudita?
(Qui ero indeciso se dare vantaggio o meno a Nadèje, ma visto che si trovava contro una più che valida avversaria, che rendeva la prova per niente scontata, ho scelto di non farlo)
Sì! ( 5 e 4)
Nadèje vince, applaudita dalla folla che ha apprezzato le sue esibizioni, malgrado abbia proposto delle danze straniere. Che dopotutto questi fighetti Fae Astravyani siano più aperti di quello che si crede?
Olga si avvicina all'avversaria "Mi hai battuta, almeno per questa volta. Brava." E se ne va. La rivedremo in futuro?
Cap IIII (4) La resa dei conti
Il malvagio Serge Voronov si nasconde a Vascherdam, sull'Isola di Spugna,secondo le segnalazioni degli ambienti meglio informati.
Nadèje va a cercarlo per chiudere i conti una volta per tutti, senza dirlo alla Carlotta, per paura che sia troppo pericoloso per lei che non è una combattente.
Sale al Primo piano con la carrozza trainata dai topi che percorre la ringhiera della grande scala fino a Altogradino e poi prosegue per il Bagno dove prende uno degli ascensori ad acqua che salgono fino al bordo della Vasca.
Passerà inosservata? 1 1 (+1 contatore colpi di scena)
Sì ma...
Arriva la Carlotta e le fa una scenata! Alla fine si riappacificano prima di raggiungere il bordo, ma la sua presenza sarà d’intralcio in alcuni frangenti.
Vista l’ora ormai tarda decidono di fermarsi in albergo per cenare e dormire. Nei Liberi Domini del Primo piano sono di mentalità aperta, non fanno storie. La direttrice dell’albergo però è una Fata, tale Elise,segretamente spia dei Tristellati. Tenta di avvelenare la cena alle ragazze.
Riescono a evitare l’avvelenamento? 5 6
No, Nadèje sviene in preda ai crampi, e la Carlotta, che pure da buona Sluagh non risente granchè della tossina di vespa, per aiutare la sua amata Nadèje (che non ha preso così tanto dalla madre) lascia perdere ogni ulteriore indagine e lascia fuggire la direttrice, che si allontana con la scusa di stare male anche lei. Inizia a esserci panico tra le fate presenti perché si diffonde la voce di una malattia che colpisce solo il Popolo Fae.
In ogni caso ormai i Tristellati sono al corrente della sua presenza nella città della Vasca.
La mattina dopo Nadèje si sente meglio, e la Carlotta vorrebbe avvisare la gendarmeria per avere supporto ma privando così la compagna della sua vendetta.
Riuscirà Nadèje a farle cambiare idea? 1 - 4
No, vanno alla Gendarmeria e l’ispettore, uno Sluagh chiamato Ector Scarrafone, prende molto sul serio la loro segnalazione. Insieme a una squadra di Gendarmi in borghese si imbarcano su una nave diretta all’Isola di Spugna.
Però la voce è già corsa in giro, visto che Elise è riuscita a fuggire e non si trova.
Riusciranno a giungere sul posto prima che Voronov se ne sia andato?
tiro con svantaggio: 3 - 4, 6
No. Perlustrano tutta l’isola in mezzo alla vasca, con le sue casette colorate, localini e bordelli, trovando solo un laboratorio dedicato alla produzione di sostanze venefiche nascosto nella cantina di un bar, scavata nella spugna. Sembra che vi producessero grosse quantità di veleni, contrabbandate in casse di liquore. Voronov a quanto pare si è allontanato su una barchetta ma per quanto i gendarmi perquisiscano tutta la città non si riesce a trovare. Godrà di protezioni importanti?
Nadèje decide di concentrare le sue indagini su Elise e vedere se riesce a trovarla.
6 -6 Sì, e (contatore colpi di scena +2) ha l’idea di cercare Noelle Brisé, nota diplomatica Silfide e esperta di accoglienza alberghiera, ma originaria del Reame, espatriata proprio perché convinta che la zarina non faccia abbastanza contro i Tristellati, e amica dei genitori.
La Brisé riceve le ragazze con piacere e dice di conoscere la Fata che cercano, che in passato ha lavorato per lei. Le indirizza verso l’abitazione della sua famiglia, proprio sul Bordo Occidentale della Vasca, e mentre Carlotta bussa alla porta e distrae i genitori di Elise venuti a aprire, Nadèje tiene d’occhio i dintorni della casetta. Guardacaso, vede uscire Elise in volo da una finestra e in un attimo riesce a bloccarla e trascinarla in un vicolo al riparo da occhi indiscreti. Con la lancetta alla gola le impone di parlare e lei dice di non sapere dove si sia nascosto Voronov, ma che potrebbe saperlo sua moglie, impazzita dopo che lui ha sperimentato su di lei alcuni dei suoi intrugli, attualmente ricoverata nel manicomio dell’Ospedale Universitario di Vascherdam e lei avrebbe anche un lasciapassare in bianco.
Ma in quel momento una forma omina esce dall’ombra e tenta di gettare Elise nella Vasca!
Riuscirà a non farla cadere? 5 -4
Sì, e con un colpo di lancetta alla gamba riesce anche a far cadere il robusto Fae responsabile dell’attacco! Avvertono la gendarmeria che arresta i due e corrono al manicomio, che si trova insieme al grande ospedale su un mobile collegato alla Vasca da un ponte di metallo. Il manicomio è presidiato dai fanti dell’esercito di porcellana, ma l’ora è tarda, il lasciapassare sarà sufficiente per entrare? 3 -5
No. Nadèje e Carlotta vanno a dormire con l’intenzione di presentarsi l’indomani mattina.
Nadèje che teme qualche scherzo, lascia la sua bella a dormire e si alza all’alba, diretta verso l’ospedale, dove viene fatta entrare e incontra Anfisa Voronova, la moglie di Voronov, emaciata e dissociata dalla realtà a causa delle sostanze somministrategli negli anni dal marito. Riuscirà a farsi dire qualcosa, spiegando che è importante per proteggere delle vite?
3 -6
no. Lei balbetta frasi incoerenti e I Tristellati invadono il manicomio dopo aver ucciso i soldati di guardia, fanno strage di infermieri e cercano di ammazzare le due donne!
Nadèje è incazzata, sfodera la lancetta e tira con vantaggio perché è una Duellante e ha l’abilità Scherma. Riuscirà a aver ragione dei terroristi o almeno a fuggire sana e salva?
5, 5 - 1
Sì, la Duellante è una furia e taglia a destra e a manca, uccidendo diversi nemici, nonostante anch’essi siano combattenti esperti. Però sono troppi e aprendosi la strada combattendo, fugge e cerca di portare via Anfisa.
Ce la farà? 2 -1
Sì, ma i gendarmi accorsi la accusano di aver rapito Anfisa e la sospettano di essere una Tristellata. Prima di riuscire a chiarire l’equivoco passa un bel po’ di tempo, e quando finalmente riesce a convincerli della sua innocenza, Voronov ha fatto perdere le sue tracce.
Torna dalla Carlotta, ma riuscirà a evitare i pericoli e le vendette dei suoi nemici?
3 -4
No, ma cosa sarà successo: interroghiamo l’oracolo: sviluppare, verso , insidioso.
La storia si sviluppa per un verso insidioso:
Nadèje arriva in hotel e trova la Carlotta priva di sensi in camera… insieme a Anfisa, riversa sul pavimento con una punta di spillo piantata nella schiena fra le ali!
capendo che le hanno giocato un brutto scherzo Tenta di portarla via in volo attraverso la finestra, ma è più alta e pesante di lei, ce la farà?
2 -2
Sì (tutto il suo allenamento fisico paga) e colpo di scena: una terza parte appare e ostacola l'eroe
In quel momento si sentono colpi alla porta, che viene abbattuta! Gendarmeria dei Liberi Domini! Siete in arresto per l’ominicidio di Anfisa Voronova! I gendarmi, guidati non da Scarrafone ma da un Ondino con una cicatrice sul viso, irrompono nella stanza.
Ma Nadèje sta già volando fuori dalla finestra con la Carlotta in braccio. Evidentemente I Tristellati sono riusciti a corrompere la gendarmeria!
Dove trovare asilo? Prova a recarsi da Noelle Brisé, ma riuscirà a convincerla a prestarle aiuto?
2 -2 (+1 colpi di scena) Sì, e parlando, mentre nasconde in casa le ragazze e le rinfranca con tè alle 4 muffe e biscotti, (per la Carlotta anche un liquorino al miele per farla riprendere) fornisce loro alcune preziose informazioni.
Come sarà il tono della prossima scena? 3 drammatico
La Brisé rivela che l’ufficiale Ondino della gendarmeria si chiama Liam McAllum, un veterano della guerra domiciliare estremamente nazionalista, che potrebbe simpatizzare per i Liberissimi, un gruppo dissidente di ex militari che si oppone al governo del Simposio, il cui leader, il comandante Kirkland, è in esilio nei Domini Esterni. Potrebbe esserci un’alleanza tra i due gruppi terroristici? Strano ma possibile e addirittura verosimile visti i recenti avvenimenti. Se fosse così però la minaccia per tutta la casa sarebbe grande.
Noelle ha sentito dire che McAllum al venerdì sera quando non è di turno frequenta spesso una casa di tolleranza nota come il Velluto Blu.
Nadèje con l’aiuto delle altre due si traveste da abitante della Cantina velata e aspettando l’orario consono si reca al bordello. Arrivata lì, la tenutaria del casino, una procace Ondina non è nemmeno tanto sorpresa e le presenta le ragazze, ma non è a loro che lei è interessata: vede allontanarsi Liam Mc Allum in compagnia di un’esile Soladina fulva, prende per mano una ragazza a caso, la chiude in camera e si presenta in quella di Liam.
“Omaggio della casa” si presenta e quello “oh bene, vediamo cosa c’è sotto questi veli, è come scartare un regalo!”
è il momento giusto per prenderlo di sorpresa, ci riuscirà?
6 - 2
Sì, lo colpisce con un calcio agli zebedei, lo lega e imbavaglia con i suoi vestiti.
La Soladina sta per dare di matto. Ce la farà a calmarla?
6 -4 : Sì e lei collabora! La prende per mano e le spiega tutta la storia con sguardo seducente. La rossa è molto colpita e facendole anche lei gli occhi dolci, la aiuta a prendere a schiaffi Liam per farlo confessare. Alla fine quello confessa tutto: potrà trovare Voronov in un passaggio segreto in un magazzino abbandonato sul bordo orientale della Vasca, che porta a una tubatura abbandonata attraverso una botola, di cui le consegna la chiave. La fata lo imbavaglia di nuovo e si dirige allo scontro finale con Voronov.
Arrivata alla struttura fatiscente entra e apre la botola con la chiave, scendendo dentro la tubatura dismessa, per gli Omini un enorme tunnel. Avanza verso una luce lontana, ma quali avversità troverà?
Interroghiamo l’oracolo: 5 -1 seppellire
Una trappola azionata da un filo nascosto attende la Duellante. Riuscirà a evitarla?
2 -3 no ma mentre si trova bloccata sotto la lastra di metallo caduta dal soffitto ha modo di osservare il meccanismo della trappola e il cavo celato nel “soffitto” del tubo.
Mentre cerca di liberarsi arrivano due bestiacce simili a coleotteri coperti di crescite fungoidi, risultato dei perversi esperimenti di Voronov, che spostano la lastra e tentano di afferrarla.
Riuscirà a sfuggire loro?
Tira con svantaggio a causa della trappola che le è caduta addosso e dello svantaggio numerico
5,1 - 3 No, dopo un’aspra lotta viene catturata dalle bestiacce e disarmata della lancetta ma riesce a conservare la punta di spillo nascosta.
Viene portata in una sorta di stanza scavata nella parete a lato del tubo, illuminata da gabbie piene di insetti bioluminescenti e sistemata su un tavolo operatorio circondato da strani strumenti chirurgici e alchemici. Sul soffitto si incontrano i cavi che vanno a azionare diverse trappole nei dintorni.
Dalla semioscurità esce Voronov, vestito di un camice da medico macchiato di innumerevoli sostanze ributtanti, col volto pallido e gli occhi che brillano di follia, simili a diamanti neri, le ali violette frementi alla vista della sua nemica prigioniera. Indica il tavolo operatorio ai suoi mostri “Mettetela sul tavolo! Tenetela ferma mentre la lego!” ordina e quelli obbediscono al suo comando. “Ora diverrai anche tu una delle mie creature e mi obbedirai in tutto! Credo che ti userò per uccidere i tuoi genitori.. tuo padre è un nemico del popolo Fae, solo uno schifoso pervertito sposerebbe una Sluagh per generare una mezzosangue come te!” Sputa a terra disgustato.
Ma la Duellante ha ancora un asso nella manica: Prima che la leghino al tavolo sfodera la punta di spillo e la lancia verso i cavi sul soffitto, per tagliarli e far cadere addosso ai suoi avversari la struttura che li regge. ce la farà?
4 -4 sì (+2 cc) MA uno dei coleotteri la ferisce a un’ala, non potrà volare per un bel po’ e ciò potrebbe ostacolarla non poco se volesse fuggire!
I cavi cascano addosso a Voronov e agli insettoni, che balzano indietro. Voronoff cadendo si rovescia addosso dei liquidi schifosi che lo ustionano e giace in un angolo.
I mostruosi coleotteri fungoidi si rifanno sotto per afferrarla con le loro mandibole.
Nadèje cerca di evitare l'attacco e gettarsi verso la sua lancetta buttata sul pavimento.
ce la farà?
5 -5 Sì, ma COLPO Di SCENA! (3 e 2 l’eroe aiuta l’eroe. Cosa vuol dire?)
e i mostruosi insettoni?
Interpreto così:la nostra Nadèje trova la forza di reagire, non solo per salvarsi la vita ma perché ormai i Tristellati conoscono la Carlotta (e anche per il bene di tutta la casa, siamo un po’ eroici, suvvia!) e combatte i mostruosi esseri, schivando i loro attacchi e danzando tra loro, mentre taglia a colpi di lancetta le masse fungoidi che escono dai loro corpi. La tattica funziona! Alla fine i mostri si accasciano a terra.
MA ecco il colpo di scena:
Voronoff si rialza, sputando muffe velenose, con funghi verdastri che gli escono dal naso e dalle orecchie, ! Il malvagio Fae è stato orribilmente mutato dalle sue stesse misture esiziali!
Afferra una storta di vetro rotta e si lancia contro Nadèje urlando come un ossesso.
Lei gli sorride e si mette in guardia, preparandosi allo scontro finale: riuscirà a vincere, evitando di farsi avvelenare? Tira con vantaggio data l’abilità nella Scherma:
6,5 - 5 sì, schiva il suo attacco rabbioso e lo fa cadere con un mezzano al ginocchio, finendolo con una serie di tagli ben piazzati. Poi apre le gabbie liberando gli insetti luminosi che fuggono fuori. E guardando tra le fiale e i barattoli del laboratorio, individua delle sostanze infiammabili. Prima di andarsene le usa per appiccare il fuoco al laboratorio e al suo orribile contenuto.
Esce per le strade di Vascherdam, con la luce dell’alba comincia a filtrare attraverso la Finestra del Bagno, illuminando la città della Vasca. Torna dalla Carlotta, che le si fa incontro tutta preoccupata, vedendola lacera a provata: “Dove sei stata? Sei pazza a farmi spaventare così?”
Lei per tutta risposta la abbraccia "Dovevo finire un lavoro ma chère. Ma ora è finita. Vieni a Mont Guignol con me, ti voglio far conoscere un paio di persone…”
To be continued?