Ciao @Aggenore grazie mille per la tua bella testimonianza.
Cito alcuni passaggi per commentarli
Aggenore Rileggevo e rileggevo il manuale ma non trovavo l'inizio, non capivo da dove dovessi iniziare. Dove la dovevo mettere la prima pedina?
Poi ho guardato il video tutorial di Roberto e mi si è aperto un mondo.
Questo per me è un feedback prezioso. Fondamentalmente denuncia una lacuna importante di LVA: la mancanza di un esempio scritto. Questo è dovuto al fatto che sono pessimo a scriverli e che LVA resta un "esperimento a uso interno" di Ruolatori Solitari ma condiviso con il mondo. In teoria avrei voluto farlo evolvere, ma mi è venuto alla nausea e si è fermato alla versione corrente.
Questo però sottolinea anche una cosa: la necessità di esperire il gioco oltre la lettura del manuale. Infatti troppo spesso affidiamo la nostra capacità di gioco alla parola scritta quando invece, è il caso di dirlo, un esempio vale più di mille capoversi.
Aggenore Mi sono reso conto dopo di aver omesso delle parti di manuale, di aver costruito male il PG e PNG e di aver scritto un gdr manualistico. Ma tant'è, mi sono proprio divertito quindi va bene!
Assolutamente sì! Per me è di capitale importanza che ognuno faccia il gioco uno strumento proprio. Soprattutto perché giochi come Loner non hanno una complessità meccanica tale da smontarli se si cambia qualcosa!
Aggenore Penso che sia proprio qui il nodo che dopo qualche settimana ho trovato per godere a pieno i gdrs: creare un personaggio come se fosse una parte di te ma che non conosce niente e che anzi deve imparare dai suoi errori e dalla fortuna o sfortuna di una manciata di dadi.
Ecco, hai centrato il punto. Per me il GDRS è fondamentalmente un'attività di esplorazione. Non intendo meramente di dungeon o terre selvagge. Può essere esplorazioni di temi e psicologie, di introspezione e sentimenti. Il tuo è un ottimo esempio perché hai contestualizzato in un'ambientazione del tutto eterodossa (per la media dei GDR) e hai potuto far emergere dei temi interessanti.